Lo Stato mette a disposizione dei contribuenti una quota del gettito complessivo
dell’Irpef (l’imposta sul reddito delle persone fisiche) per scopi sociali o umanitari
a gestione statale oppure religiosi o caritativi gestiti da confessioni religiose.
Questa quota è pari all’8xmille dell’intero gettito Irpef.
Lo Stato non ne decide però direttamente l’attribuzione, ma affida alla libera scelta
dei cittadini contribuenti il compito di determinare a chi e per quali scopi deve
essere destinata, esprimendo la propria preferenza firmando in una delle caselle
sui modelli Unico (ex mod.740), 730 (nel mod. 730-1) e CUD (ex 101 e 201).
Esprimere la propria scelta comporta il pagamento di una tassa in più?
No assolutamente. La firma non costa nulla di più. Non si tratta infatti di una maggiorazione dell’imposta,
di un 8xmille in più di tasse da pagare: si tratta invece della facoltà di decidere quale destinazione
debba essere data all’8xmille dell’Irpef che tutti abbiamo già pagata.
E… attenzione: non si tratta dell’8xmille dell’Irpef versata da ciascun contribuente, ma dell’8xmille
del gettito complessivo che lo Stato riceve da questa imposta. In sede di ripartizione dunque ogni
firma vale allo stesso modo e non c’è differenza, ad esempio, tra la firma di un contribuente ad alto
reddito e quella di un altro contribuente con un reddito minore.
Praticamente
Anche i pensionati che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi possono partecipare
alla scelta dell’8xmille con il loro modello CUD.
Se vi è più comodo, potete anche consegnarli in Parrocchia.
Modello CUD:
Chi può firmare?
Tante persone hanno ricevuto solo redditi di pensione o di lavoro dipendente (o assimilati), attestati
dal modello CUD. Costoro – anziani o giovani al primo impiego – sono esonerati dalla
presentazione dei redditi, ma possono firmare per l’8xmille.
Come scegliere?
Ricordatevi di firmare 2 volte: nella casella “Chiesa cattolica” e, in basso, nello spazio “Firma”.
Quindi chiudete il CUD in una busta indicando cognome, nome e codice fiscale e la dicitura:
“Scelta per la destinazione dell’Otto e del cinque per mille dell’Irpef”. Potete trovare tali buste in chiesa.
Quando e dove consegnare?
Entro il 31 luglio: presso la Posta, ad un commercialista o CAF. Se vi fosse più comodo, potete
consegnarli anche in Parrocchia. (Via Internet entro il 30 settembre)
Modello 730:
Quando e dove consegnare?
Al proprio datore di lavoro o ente pensionistico entro il 30 aprile.
Oppure al CAF o professionista abilitato entro il 31 maggio.
Modello UNICO
Quando e dove consegnare?
Può essere predisposto da qualsiasi commercialista o CAF. È importante ricordargli la propria scelta
per la destinazione 8xmille. Per chi predispone da solo il modello, la consegna va effettuata
entro il 30 giugno.
Altre informazioni: Sito: www.8xmille.it
Televideo RAI Pag. 418
N° verde: 800 348 348