Affermare l’identità cristiana
1894
56. Noi viviamo in un mondo difficile,….È appunto entro questo mondo che la catechesi deve aiutare i cristiani ad essere, per la loro gioia e per il servizio di tutti, ” luce ” e “sale”.
In un mondo indifferente
1895
57. Si parlava molto, qualche anno fa, di mondo secolarizzato e di era post-cristiana. Le mode passano…. Per riuscire a ” tenere ” in questo mondo, per offrire a tutti un ” dialogo di salvezza “, nel quale ciascuno si senta rispettato nella sua dignità veramente fondamentale, quella di ricercatore di Dio, noi abbiamo bisogno di una catechesi che insegni ai giovani ed agli adulti delle nostre comunità ad essere lucidi e coerenti nella loro fede, ad affermare con serenità la loro identità cristiana e cattolica, a ” vedere l’invisibile ” e ad aderire così fortemente all’assoluto di Dio, da poterlo testimoniare entro una civiltà materialista, che lo nega.
I sacerdoti:
1913
64. Quanto a voi, sacerdoti, ecco un terreno, sul quale siete i collaboratori immediati dei vostri vescovi. Il concilio vi ha chiamati ” educatori nella fede “; come potreste voi esserlo maggiormente che dedicando il meglio dei vostri sforzi alla crescita delle vostre comunità nella fede? Che voi siate titolari di una parrocchia, o insegnanti di scuola, di liceo o di università, responsabili della pastorale a qualsiasi livello, animatori di piccole o grandi comunità e soprattutto di gruppi di giovani, la chiesa attende da voi che non trascuriate nulla in ordine ad un’opera catechetica ben strutturata e ben orientata.
I catechisti laici:
1915
66. Io intendo ringraziare, a nome di tutta la chiesa, voi catechisti parrocchiali, laici, uomini ed in numero ancor maggiore donne, che dappertutto nel mondo vi siete dedicati all’educazione religiosa di numerose generazioni. La vostra attività, spesso umile e nascosta, ma compiuta con zelo ardente e generoso, è una forma eminente di apostolato laicale, particolarmente importante laddove, per differenti ragioni, i fanciulli ed i giovani non ricevono una conveniente formazione religiosa in seno alle loro famiglie. Quanti di noi hanno ricevuto da persone come voi le prime nozioni del catechismo e la preparazione al sacramento della riconciliazione, alla prima comunione ed alla confermazione? ….Io vi incoraggio a continuare la vostra collaborazione alla vita della chiesa.
Roma, presso san Pietro, 16 ottobre dell’anno 1979, secondo di pontificato.
GIOVANNI PAOLO II