“Dobbiamo avere sempre presente che la Chiesa non è nostra, ma Sua. Dunque le riforme, i rinnovamenti – pur sempre doverosi – non possono risolversi in un nostro darci da fare zelante per erigere nuove sofisticate strutture. Il massimo che può risultare da un lavoro del genere è una Chiesa “nostra”, a nostra misura.
Voglio dire che ciò che noi possiamo fare è infinitamente inferiore a Colui che fa.
Dunque riforma vera non significa tanto arrabattarci per erigere nuove facciate, ma riforma vera è darci da fare per far sparire nella maggiore misura possibile ciò che è nostro, così che meglio appaia ciò che è Suo, di Cristo.
È una verità che ben conoscono i santi: essi infatti riformarono in profondo la Chiesa riformando se stessi.
L’ho già detto, ma non lo si ripeterà mai abbastanza: è di santità, non di management che ha bisogno la Chiesa per rispondere ai bisogni dell’uomo”.
Joseph Ratzinger