Sono 5 le caratteristiche del passero solitario.
Prima: si porta in alto il più possibile;
seconda: non sopporta la compagnia, nemmeno di quelli della sua specie;
terza: tende il becco verso il vento;
quarta: non ha un colore determinato;
quinta: canta soavemente.
Queste devono essere anche le caratteristiche dell’anima contemplativa; infatti: 1. deve tenersi al di sopra delle cose transitorie, comportandosi come se non esistessero; 2. dev’essere tant’amica della solitudine e del silenzio da non sopportare la compagnia di altre creature; 3. deve protendere il becco al soffio dello Spirito Santo, corrispondendo alle sue ispirazioni, perché – così facendo – possa diventare più degna della sua compagnia; 4. non deve avere un colore determinato, cioè non deve fissarsi in alcuna cosa, ma solo in ciò che è volontà di Dio; 5. deve cantare soavemente nella contemplazione e nell’amore del suo Sposo.
(san Giovanni della Croce)