Con una certa fatica l’estate, ancora una volta, bussa alla porta del nostro tempo.
Estate che richiama, almeno idealmente, un tempo di distensione, con ritmi rallentati e con possibilità di spazi più ampi da dedicare alle relazioni ed ai momenti di riposo. Certo non per tutti l’estate segna anche il momento per vivere le sospirate ferie annuali.
Anche la vita parrocchiale modifica nell’estate i suoi ritmi.
L’anno pastorale si chiude, si sospendono le attività di catechesi, il tempo liturgico diviene tipicamente “ordinario” ma, nel frattempo, si apre il periodo dedicato al “Grest” che anima e colora i mesi più caldi dell’anno nelle nostre comunità.
Anche noi avremo, ancora una volta la grazia, di vivere questa esperienza educativa e di testimonianza evangelica. Ai nostri bambini e ragazzi, e quindi alle famiglie, un nutrito gruppo di animatori offrirà sei settimane di attività, gioco, riflessione all’insegna del divertimento, del gioco e della condivisione.
Per questo è importante ricordare che il grest è inserito nel progetto pastorale: è occasione per vivere concretamente la Buona Novella aiutando la comunità – e l’oratorio come luogo deputato – a crescere come comunità attorno ai valori più belli e profondi che ancora Gesù offre a ciascuno di noi.
È consolante e bello pensare che con il grest continueranno gli sforzi e l’impegno per fare vivere il nostro oratorio rendendolo la casa di tutti e per tutti…. Un luogo vivo, vivace e capace di sostenersi. Tutti sappiamo che è in parte ancora da pagare!!!
Un secondo passaggio che il tempo estivo offre alla nostra comunità a il ricordo dei Santi Patroni.
In questo mese (19 giugno) ricorderemo i Santi Gervasio e Protasio martiri, protettori di Giovenzano e nel prossimo luglio (16 luglio) vivremo il momento di ricordo e festa in onore della Madonna del Carmine co-patrona di Vellezzo.
Anche in questo caso celebrare la sagra è richiamare una tradizione antica da rinnovare nella nostra vita di oggi.
I nostri padri nella fede hanno scelto e proposto i santi patroni come perenne immagine della forza del Vangelo che ha raggiunto le nostre terre e che, ancora oggi, ha necessità di essere comunicata. I santi martiri che hanno reso testimonianza fino all’effusione del sangue, la Vergine Maria docile ancella della Parola che indica il Figlio quale fonte della via, della verità e della vita devono stimolare ciascuno di noi a ritrovare la forza e la bellezza della fede. Per questi motivi, da sempre, la comunità si stringe in preghiera e in amicizia nella “sagra” (giorno di festa) e per questo aggiunge il ricordo dei defunti per aprire all’infinito questa celebrazione di lode. Per questo è bello che tutti si sentano coinvolti a vivere e conoscere questa storia che è nostra.
Ancora una volta è importante lasciarsi coinvolgere e provare a vivere un momento di comunione e di festa.
Nel calendario troverete un invito ad una “assemblea parrocchiale” che vuole essere un momento di verifica – dopo i miei primi mesi tra di voi – e una occasione per iniziare a programmare il nuovo anno pastorale ed in modo particolare la visita che mons. Vescovo vivrà nella nostra comunità il prossimo ottobre.
Vi aspetto e vi benedico,
Don Gabriele